Attentato a Bondi Beach: il dolore e la vicinanza della Chiesa italiana

Scritto il 15/12/2025
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Il Presidente della CEI e il Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo hanno inviato un messaggio a rav Arbib, Presidente dell'Assemblea Rabbinica Italiana, e a Noemi Di Segni, Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, dopo l'attentato avvenuto in Australia.

Pubblichiamo il testo del messaggio che il Card. Matteo Zuppi, Presidente della CEI, e Mons. Derio Olivero, Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, hanno inviato a rav Arbib, Presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana, e a Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, dopo l’attentato avvenuto a Bondi Beach, in Australia. 

Esprimiamo dolore e sdegno per il vile attentato che ieri, a Bondi Beach, in Australia, ha insanguinato l’Hanukkah, provocando numerosi morti e feriti. Ribadiamo la nostra ferma condanna dell’antisemitismo, esortando i cattolici italiani a ripudiare ogni forma di violenza, sia verbale sia fisica.
La Chiesa in Italia non smetterà di contrastare l’odio verso gli ebrei perché fedele a ciò che ha di più caro e radicato nella sua coscienza: “Il vincolo con cui il popolo del Nuovo Testamento è spiritualmente legato con la stirpe di Abramo”.
Per questo, “esecra tutte le persecuzioni contro qualsiasi uomo, memore del patrimonio che essa ha in comune con gli Ebrei, e spinta non da motivi politici, ma da religiosa carità evangelica, deplora gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni dell’antisemitismo dirette contro gli Ebrei in ogni tempo e da chiunque” (Nostra Aetate, 4).
Questa motivazione profonda diventa impegno a diffondere una cultura della pace e della nonviolenza, non cedendo mai alle logiche della violenza, ma costruendo una società riconciliata. Nell’affidare all’amore misericordioso del Padre le vittime dell’insensato attacco e invocando la guarigione per quanti stanno soffrendo nel corpo e nello spirito, ci stringiamo alla comunità ebraica con il nostro affetto e la nostra amicizia.