La lite, poi la violenza "disumana". Chi sono i 3 bimbi che hanno massacrato un coetaneo

Scritto il 15/09/2025
da Francesca Galici

Il piccolo Leonardo è stato operato e non è escluso che debba finire nuovamente sotto i ferri per completare la ricostruzione. È stato ferito al volto con un bastone di ferro

L'aggressione a Leonardo, un bimbo di 8 anni in un parco di Roma nel giorno del suo compleanno, è una di quelle notizie che non si vorrebbero leggere. Luigi Pascucci, responsabile dell’associazione che gestisce l'area verde alla Serpentara, è stato testimone dell'incredibile scena. "Abbiamo sentito un urlo nel parco. La festa era quasi finita e stavamo mettendo a posto. Uno dei bambini era stato preso a pugni e colpito con un tondino di ferro in faccia da tre ragazzini rom che sono fuggiti a casa", ha spiegato l'uomo al Corriere della sera.

Sembrava un pomeriggio come un altro, una festa come un'altra come tante se ne organizzano nei parchi di Roma per i più piccoli, che in questo modo sono liberi di giocare e divertirsi mentre festeggiano. Tutto sembrava andare bene finché non si sono avvicinati tre ragazzini di etnia rom che vivono poco distante, nelle case popolari che si affacciano sul parco. "Volevano mangiare le pizzette, i bimbi gli hanno detto di no e loro sono tornati con un bastone", ha spiegato uno dei testimoni. L'arma utilizzata contro il bambino era un paletto da cantiere, scagliato in faccia con forza. Leonardo è stato ferito al labbro e al viso, è già stato operato dai professionisti del reparto di chirurgia maxillo-facciale e rimandato a casa con una prognosi di 10 giorni. Non è però escluso che debba essere operato di nuovo.

"Non era mai successa una cosa del genere, mi hanno segnalato da tempo che proprio lì ci sono già stati contrasti fra gruppetti di ragazzini e adolescenti, ma niente di tutto questo", ha dichiarato l’assessore all’Ambiente del III Municipio, Matteo Zocchi, che è arrivato al parco poco dopo i fatti. Pascucci ha riferito di aver chiamato la polizia "vista la gravità delle ferite per i colpi che, a detta dei medici, sono stati inferti con una violenza disumana, il piccolo è stato operato e dovrà ripetere in futuro molte operazioni per la ricostruzione del viso". Le autorità locali spiegano che "i residenti di quella zona ci hanno segnalato soprattutto furti ma episodi di aggressione come questi non si erano mai verificati". A riconoscere i tre minori rom, che pare siano fratelli, sono stati proprio i bimbi che partecipavano alla festa, che li hanno individuati grazie alle immagini mostrate loro dalla polizia. "Serve tolleranza zero verso comportamenti del genere e un impegno concreto per il presidio dei nostri parchi e per l’educazione al rispetto fin dalla giovane età", ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia in III Manuel Bartolomeo.