In una massiccia operazione di polizia senza precedenti, 43 bambini scomparsi sono stati localizzati e portati in salvo in 14 contee del Nord della Florida, con alcuni rintracciati persino in stati limitrofi come Mississippi, Louisiana e Tennessee. Lo hanno annunciato le autorità federali presso il Tribunale Federale di Tallahassee.
I minori avevano un’età compresa tra 1 e 17 anni, e tra loro figurano bambini scomparsi da mesi, tra cui una piccola di soli 12 mesi, portata via dalla madre e affidata ai servizi sociali, ritrovata il 2 dicembre a Baton Rouge, in Louisiana.
L’operazione “Northern Lights”
L’operazione, denominata “Northern Lights”, è durata due settimane e ha coinvolto più di due dozzine di agenzie federali, statali e locali, servizi sociali, operatori sanitari e organizzazioni non governative. L’obiettivo principale era il recupero dei bambini ritenuti a rischio estremo di sfruttamento e abusi, comprese situazioni di violenza domestica, esposizione a reati e traffico di minori.
Secondo le autorità, l’operazione è stata resa possibile grazie a indagini coordinate che hanno incluso perquisizioni domiciliari, monitoraggio dei social media e controllo dei database dei minori scomparsi.
Gli arresti
Durante l’operazione, nove persone sono state arrestate, accusate di traffico di esseri umani, messa in pericolo di minori e interferenza nella custodia dei bambini. Le autorità hanno precisato che ulteriori arresti sono possibili man mano che l’indagine prosegue. “Ogni bambino merita di essere al sicuro e continueremo a utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione per riportare a casa i bambini scomparsi e sostenere le loro famiglie”, ha dichiarato la polizia locale.
I rischi per i bambini scomparsi
Secondo Rachel Buell, investigatrice dell’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Leon, i bambini riportati come scomparsi affrontano un rischio molto alto di sfruttamento, anche quando il rapimento è opera di un familiare. “Circa l’80% dei minori scomparsi, che siano fuggiti spontaneamente o portati via da un familiare, rischiano di essere vittime di traffico”, ha spiegato Buell.
Questo dato sottolinea l’importanza di interventi tempestivi, poiché il fattore tempo è fondamentale per salvare i bambini prima che si trovino in situazioni pericolose dalle quali non possono uscire da soli.
Bambini tornati a casa per le feste
Il vicesceriffo degli Stati Uniti Greg Leljedal ha definito l’operazione: “la più efficace mai condotta nel Nord della Florida” e ha sottolineato che i 43 bambini in pericolo potranno trascorrere le feste natalizie a casa, sani e salvi. Tra i casi più delicati, figurano minori scomparsi da mesi e adolescenti di 17 anni che erano stati esposti a gravi rischi. L’operazione ha richiesto coordinamento tra più stati e agenzie, dimostrando la complessità del lavoro di recupero e protezione dei minori.
Una risposta coordinata e multidisciplinare
L’operazione Northern Lights è un esempio di cooperazione tra forze dell’ordine, servizi sociali, operatori sanitari e ONG per affrontare la scomparsa e lo sfruttamento dei minori. Le autorità hanno confermato che le ricerche continueranno nei prossimi giorni per rintracciare altri bambini scomparsi e garantire loro sicurezza e protezione.
“Si potrebbe pensare che trovare i bambini non sia poi così difficile, ma spesso sono più difficili da localizzare degli adulti. La collaborazione e la rapidità sono fondamentali per evitare tragedie”, ha dichiarato il portavoce della polizia.
