A Campogalliano dalle 2 di questa notte è in corso un rave party al quale partecipano circa 5mila persone: si tratta del Witchtek 2025, uno dei rave più longevi d'Europa. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze dell'ordine e i vigili del fuoco ma attualmente il capannone non è ancora stato sgomberato. Nel capannone sono stati portati impianti per trasmettere musica e sui social continuano a essere pubblicati video che mostrano i partecipanti travestiti intenti a ballare e far festa. L'area è quella della storica Fabbrica Blu Bugatti, dove negli anni Novanta nasceva la supercar EB110 e per quasi trent'anni, dopo la chiusura avvenuta nel 1995, la famiglia Pavesi l'ha custodita volontariamente, permettendo anche visite controllate a migliaia di appassionati. Nel 2022 la fabbrica è stata venduta all'investitore francese Adrien Labi, coinvolto in Francia in vicende giudiziarie legate a problemi fiscali e sequestri di beni e da allora è alla mercé dei vandali.
Impossibile non considerare questo rave come l'ennesima sfida al governo: tre anni fa, tra il 5 e il 6 febbraio 2022, sempre a Campogalliano ma in un'ex fabbrica di marmo, venne organizzato un altro rave party che fu bloccato sul nascere. In quell'occasione vennero identificate 156 persone, denunciate per invasione di edificio. "Ci sono centinaia di persone ammassate, felpe e cappucci tirati sulla testa, roulotte, musica alta. Continuavano a parcheggiare, vanno verso il capannone ex Bugatti. Una notte pesante per i residenti in zona, per chi si ritrova a passare di lì e per le forze dell’ordine, già tante le auto di polizia e carabinieri sul posto. Rave party non autorizzato significa anche nessuna misura di sicurezza, niente bagni, acqua corrente, ma rumore, disordine e sballo", è la segnalazione di una residente sui social, lamentandosi di non riuscire a tornare a casa a causa dell'enorme afflusso di auto e roulotte.
Stando a quanto si apprende da fonti locali, gli organizzatori del rave avrebbero intenzione di proseguire l'occupazione per tutto il fine settimana ma le autorità si stanno organizzando per ripristinare la legalità. Non si esclude che nelle prossime ore, dopo un avviso orale, venga effettuato uno sgombero con l'impiego della forza pubblica. Si ipotizza un intervento come quello messo in atto nel 2022 a Modena Nord, quando furono 3mila le persone che si accamparono il 30 ottobre in un capannone della zona industriale: a seguito di quell'evento il governo promulgò il decreto antirave.
